FONDO IMPRESA FEMMINILE

Cos’è

Il Fondo impresa femminile è l’incentivo nazionale che sostiene la nascita e il consolidamento delle imprese guidate da donne, promosso dal Ministero dello sviluppo economico.

Sono finanziati programmi di investimento nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo.

Il Fondo mette a disposizione delle imprese femminili, nuove o già avviate, 200 milioni di euro.

Invitalia è il soggetto gestore della misura.

A chi si rivolge

Il Fondo sostiene le imprese femminili di qualsiasi dimensionegià costituite o di nuova costituzione, con sede in tutte le regioni italiane.

Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire una nuova impresa femminile dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.

Il fondo si rivolge a quattro tipologie di imprese femminili:

  1. cooperative o società di persone con almeno il 60% di donne socie
  2. società di capitali con quote e componenti degli organi di amministrazione per almeno i due terzi di donne
  3. imprese individuali con titolare donna
  4. lavoratrici autonome con partita IVA

Cosa finanzia

Gli incentivi finanziano programmi di investimento per l’avvio o lo sviluppo delle imprese femminili da realizzare in 24 mesi.

In caso di nuova impresa

Se sei una libera professionista e vuoi costituire una nuova impresa, oppure la tua impresa è stata costituita da meno di 12 mesi, puoi presentare progetti d’investimento fino a € 250.000. Il Fondo mette a disposizione un contributo a fondo perduto che varia in funzione della dimensione del progetto:

  • per progetti fino a € 100.000, l’agevolazione copre fino all’80% delle spese (o fino al 90% per donne disoccupate) entro un tetto massimo di € 50.000
  • per progetti fino a € 250.000, l’agevolazione copre il 50% delle spese, fino a un massimo di € 125.000

In caso di impresa già costituita

Se hai un’impresa attiva da più di 12 mesi, puoi presentare progetti d’investimento fino a € 400.000 per sviluppare nuove attività o per ampliare attività esistenti. In questo caso, il Fondo prevede un mix di contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero, con una copertura fino all’80% delle spese ammissibili, per un massimo di € 320.000.  Il finanziamento a tasso zero è da rimborsare in otto anni.

In entrambi i casi, non è richiesto un valore minimo del progetto d’investimento, che dovrà essere realizzato in 24 mesi.  

I piani di spesa possono prevedere le spese per investimento e il costo del lavoro*. Sono finanziabili anche le spese per il capitale circolante, entro un massimo del 20% del programma di spesa ammissibile (o del 25% per le imprese con più di 36 mesi). Solo per le imprese con oltre 36 mesi di vita il contributo al circolante è concesso interamente a fondo perduto.

Le proponenti possono inoltre richiedere, al momento della compilazione della domanda, il servizio di assistenza tecnico-gestionale che comprende:

  • un tutoraggio – in fase di realizzazione del progetto – per accompagnare le imprese nell’utilizzo delle agevolazioni, supportarle nel predisporre le richieste di erogazione del finanziamento o altra documentazione di progetto, e trasferire competenze specialistiche, mediante incontri on line o in presenza che verranno pianificati insieme al tutor
  • un voucher di 2.000 euro da utilizzare a copertura del 50% del costo sostenuto dalle imprese per l’acquisto di servizi di marketing o comunicazione strategica del valore minimo di 4.000 euro

*Il costo del personale dipendente assunto dopo presentazione della domanda è finanziabile per il tempo in cui il lavoratore rimane impiegato nel ruolo funzionale al progetto e comunque non oltre i 24 mesi dal perfezionamento del provvedimento di ammissione.

Le spese per il costo del lavoro sono valorizzate a costi orari standard per livello di inquadramento sulla base delle seguenti tariffe:

  • Personale con livello quadro con funzioni direttive o dirigente: 52,00 euro/ora
  • Personale con livello quadro: 30,00 euro/ora
  • Personale con livello impiegato o operaio: 21,00 euro/ora

Presentazione della domanda

A seguito dell’esaurimento delle risorse, il MISE ha disposto la chiusura dello sportello per le agevolazioni in favore delle nuove imprese femminili di cui al CAPO II del decreto interministeriale 30 settembre 2021. Le imprenditrici che il 19 maggio 2022 hanno inviato le richieste di finanziamento potranno comunque visualizzare il protocollo completo della propria domanda accedendo alla piattaforma di compilazione predisposta da Invitalia.

 AGGIORNAMENTO SU IMPRESE CONSOLIDATE: A seguito dell’esaurimento delle risorse disponibili, a partire dall’ 8 giugno 2022, il MISE ha disposto la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande relativamente alle agevolazioni per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili di cui al CAPO III del già citato decreto interministeriale 30 settembre 2021.

 

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